(di Chiara Schena)
La controversia riguarda la vendita di un immobile avvenuta nel 2004. Una delle parti, sia in proprio sia come erede di un defunto, ha sostenuto che l’atto di vendita fosse una simulazione destinata a celare una donazione, ledendo così la sua quota di legittima. Il Tribunale di Napoli ha rigettato le domande di simulazione e lesione della legittima avanzate dalla parte attrice, con conferma successiva della Corte d’appello di Napoli. Per questo, la ricorrente ha presentato un ricorso in cassazione.
Leggi l’articolo completo: https://giuricivile.it/simulazione-vendita-immobiliare-lesione-quota-legittima/